Votes taken by Chantale

  1. .
    Domanda su facebook... sono i vostri account normali? Devo iscrivermi a qualche gruppo? Giusto per sapere se avete una chat o simili su cui eventualmente approdare una volta entrato nei meccanismi del gioco.
    Il mio Thunderbird... vediamo, è un grosso work in progress. Perché devo trovare il modo di "convertirlo". Gli altri personaggi che avevo in mente mi sa che sono tutti troppo banali e o blandi e perfettini o troppo malvagi (sto cominciando a trovare il lato malvagio sempre meno interessante).

    Per AF2... conosco un sacco di gente che lo ha apprezzato, insomma, sono solo un tipo a caso su internet con un'opinione, se vi piace tanto meglio no?

    Chiudo con una mini risposta spoiler di Animali Fantastici. Aprire a proprio rischio.
    No, infatti i cameo sono davvero forzatissimi. Più che strizzare gli occhi al lettore sembrano essere più una forzatura per coprire i buchi di trama. Un fumo negli occhi insomma. Comunque no, so che sono innamorati, ma quello che volevo dire era più un, invece che inventarti un altro legame magico (esiste già in fondo il voto infrangibile, un patto di sangue sembra poco Harry Potter a questo punto secondo me e più High Fantasy) avrei preferito che il loro legame fosse un po' più esplorato e usato quello come motivo per cui non si volevano scontrarr in un duello. Insomma... le due amiche con cui erano nemmeno avevano capito che il "siamo stati più che fratelli" fosse riferito ad un legame romantico ma che fosse solo per via del loro legame di sangue. E lo specchio delle brame dovrebbe mostrare i desideri, non il passato, quindi avevano anche il modo perfetto per riuscire a mostrare il loro rapporto.
  2. .
    Dreamatorium

    Il mondo del sogno risplende, il bianco scintilla, il colore che precede il processo creativo vibra. E te, sognatore, rimani al centro di quel non luogo, in attesa, incapace di prendere una vera decisione. Attorno a te, i tre grandi archi che si aprono sul niente, paiono come scrutarti. Il loro vuoto, ti attira, ti chiama. Dietro di loro, come placidi pianeti che galleggiano in quell'immensità del nulla, processi creativi si scontrano e si ritraggono. In uno l'immagine di una ragazza con una chioma di capelli color rosso fuoco appare per un istante, il libro delle fiabe stretto fra le sue mani. Tocca per un attimo quella che contiene l'immagine di un mondo sospeso fra cielo e terra, e un sottile filo di argento collega i due, allungandosi quando si allontanano. In un altro un vortice di fiamme continua a bruciare senza alcuna fine, in un altro ancora, le tenebre avvolgono la figura di un uomo distrutto. Un lampo illumina la stanza in cui si trova, la luce si riflette sulle braccia meccaniche.
    E te, sognatore, continui a stare lì, in piedi. In attesa di riuscire a decidere di prendere quell'ennesimo passo. COn lo sguardo piantato a metà fra la porta con il bassorilievo del drago e quella che pare essere avvolta da un groviglio di spine e di rose. Un altro processo creativo, un'alra di quelle sfere di cristallo galleggia placida sopra le tue mani chiuse a coppa, quasi a volerla proteggere. Un singolo bocciolo continua a bruciare, le cenere trasformarsi in un groviglio di rovi solo per poi sbocciare ancora e ripetere il processo dall'inizio. Una singola crepa disturba la superficie liscia della sfera che contiene quella fenice floreale.
    E ti domandi se ne vale la pena provare ancora.
    Hai creato già una chiave da esso, e come quella che ti ha permesso di entrare nei regni del caos, si è infranta, trasformata in polvere sotto le tue dita.
    Un processo da cui non riesci a sfuggire: il bianco che precede la creazione ti permette di costruire quelle chiavi verso infiniti mondi, ti scivolare al loro interno non visto, ma ogni volta ti trovi incapace di sostenerlo. E quei mondi in cui ti sei precipitato, li lasci scivolare via dalle tue dita, lasci che diventino grigie copie di quello che erano un tempo, ombre che galleggiano in quel non luogo, spettri carichi di rimpianto.
    Forse questa volta sarà diverso, chi può dirlo.
    Allontani le dita dalla sfera di cristallo che hai fra le mani, lasci che i rovi al suo interno si espandano, fioriscano, infrangano la loro prigione e comincino a stringerti sulle tue braccia. Non pungono, il loro tocco è caldo e delicato. E lasciano al loro posto una singola chiave.
    Prendi un ultimo respiro, prima di prendere quella chiave bollente fra le dita. La fai girare nell'aria, e un'invisibile serratura scatta nel silenzio più completo del bianco. La porta appare dopo un singolo istante. Si apre di nuovo su un mondo a te sconosciuto eppure così familaire.
    Un mondo che ancora una volta ti accoglie fra le sue pagine.
    *
    Dreamatorium

    Hi.
    No, non ho nemmeno io bene idea di cosa dovrebbe esserw quell'insieme di quanto? Cento- duecento parole che ho scritto là sopra o del perché lo abbia postato. Consideriamolo una (pessima) descrizione del processo creativo che ronza nella mia mente quando creso una storia. Forse almeno in quel modo appaio un po' meno pazzo di quanto non sia davvero.
    Nel caso non fosse già chiaro, detesto le presentazioni. Non so cosa scriverci sinceramente, non penso di avere una grande personalità, i miei interessi sono generici AF e l'unica cosa degna di interesse che mi verrebbe da scrivere è che ho visto Animali Fantastici 2, ne ho odiato praticamente ogni scena (a parte Jude Law come Dumbledore, ma voglio dire, odiarlo è praticamente impossibile) e che dato che i tentativi di creare un gdr a tema HP nei miei anni sono falliti miseramente, ho deciso di iscrivermi a questo.
    Quindi niente... torno a distruggermi gli occhi sul regolamento immagino... the dark skins stroke once again...
2 replies since 8/7/2016
.