DIZIONARIO MITOLOGICO

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    DIZIONARIO MITOLOGICO


    TUTTO CIÒ CHE C'È DA SAPERE SULLA "MITOLOGIA" DEL LAST HORCRUX GDR AL DI FUORI DEL CANON POTTERIANO.



    1. INTRODUZIONE - “In principio era l’Azione”

    La divisione che agisce alla base dell’esistenza si può riassumere in conoscibile e inconoscibile. La distinzione tra le due cose, tuttavia, non è netta come sembra, e abbraccia diversi piani di conoscibilità, coincidenti con i piani in cui è ordinata la realtà stessa:

    - CONOSCENZA DI PRIMO ORDINE: quella che connota il mondo babbano. Si conosce la realtà attraverso i sensi e il ragionamento. La concretezza vi è alla base, e tutto ciò che sfugge dalle leggi della scienza è al massimo intuibile, ma non viene mai davvero conosciuto.

    - CONOSCENZA DI SECONDO ORDINE: è il mondo magico. Il privilegio di modificare le leggi naturali della fisica e di nascondere la propria realtà al mondo babbano va ad aggiungersi a tutto ciò che connota il modo non-magico di conoscere. Il mago ha dunque una maggiore possibilità di azione sulla realtà e può plasmarla a suo piacimento (oltre a conoscerne un’ulteriore strato più sottile) pur rimanendo comunque all’interno di regole – diverse da quelle del mondo babbano, ma pur sempre regole.

    - CONOSCENZA DI TERZO ORDINE: gli Arconti delle Logge. Così come i maghi si nascondono ai babbani, le Logge si nascondono a entrambe le sopracitate categorie. A differenza delle altre due, tuttavia, non condividono lo stesso piano di realtà. Le Logge, infatti, sono luoghi metafisici non raggiungibili fisicamente. Non hanno tempo né spazio e possiedono conoscenze al di là dell’umana comprensione, oltre alla possibilità di intervenire sui destini umani qualora lo vogliano. Dunque il loro raggio di azione non si limita semplicemente alla realtà sensibile, ma anche allo stesso scorrere del tempo e della vita.

    - CONOSCENZA DI QUARTO ORDINE: i due Demiurghi. L’ineffabile per eccellenza. I due opposti principi creatori a capo delle Logge. Incarnano l’ultimo strato della conoscenza, ovvero l’onnipotenza. Sono inconoscibili e inesprimibili, ma sono soprattutto reciprocamente necessari e complementari. Non può esistere l'uno senza l'altro e ai fini della sopravvivenza dell'intera struttura fisica e metafisica del mondo è fondamentale che tra i due poteri cosmici ci sia sempre un equilibrio.

    Ogni grado di conoscenza contiene sempre in sé quelli inferiori, e mai quelli superiori. Al massimo è possibile intuire, oppure conoscere l’esistenza ma non l’essenza di un piano superiore. È tuttavia possibile (seppur estremamente raro) che un piano decida di entrare in contatto con uno a lui inferiore, lasciandogli intravedere un pezzo di sé, ma quel tipo di conoscenza non sarà mai del tutto completa e non trasmetterà comunque le sue proprietà a quella con cui decide di collegarsi.
    N.B.: il tipo di relazione che lega il quarto ordine al terzo è simile a quello che intercorre tra maghi e babbani. In sintesi: i collegamenti tra individui di ordini diversi sono più semplici quando convivono all’interno dello stesso piano di realtà. Babbani e maghi vivono nella realtà concreta (e dunque possono comunicare tra loro più agevolmente). Arconti e Demiurghi, invece, vivono nell’astrazione metafisica, e dunque hanno modo di incontrarsi con maggiore facilità. La vera difficoltà di comunicazione sta tra il piano concreto e quello metafisico.


    2. LE LOGGE – “C’è veramente l’inesprimibile. Si mostra, è il mistico”

    “Degli abitanti della Loggia Nera e di quella Bianca a rigore non si dovrebbe parlare, e le loro esistenze sono per noi inesprimibili, situate come sono a uno o più livelli di astrazione superiori a quelli in cui ci muoviamo quotidianamente.”


    LA LOGGIA NERA:

    La più semplice da spiegare in quanto più incline a creare ponti con la realtà umana. La Loggia Nera è l’io-ombra di quella bianca e spesso le viene dato il nome di Inferno. Qui, in una parte, vi albergano le anime umane dannate. Tuttavia esse non sono le sue uniche abitanti. Tra di loro vi sono infatti i cosiddetti Arconti (spesso chiamati Demoni). Dal loro punto di vista privilegiato, le entità in questione riescono a vedere le vite degli uomini “dall’esterno”: un angolo visivo da cui possono poi manipolare le esistenze umane al fine di ottenere ciò che vogliono, secondo agende che continueranno a sfuggirci sempre. Un errore comune è definire queste entità come cattive: bene e male sono concetti umani, e dunque inapplicabili a questo piano di realtà. Non hanno interesse vero per le umane sorti, e le loro azioni derivano semplicemente da qualsivoglia siano i loro piani. La Loggia Nera, infatti, agisce sul principio che qualunque cosa accada al di sotto del loro piano di realtà, sia di per sé ininfluente, o al massimo strumentale ai propri scopi. Non si autoimpone limitazioni per il semplice fatto che non ha alcun interesse verso le conseguenze che potrebbe causare agli individui a sé inferiori. Inoltre il suo principale nutrimento è il chaos e la paura, prosperando attraverso l’intervento sul libero arbitrio. “Queste creature che vivono alle soglie dell’incubo sono attratte da noi quando emaniamo paura.”
    Possono decidere di stringere accordi con esseri umani (che possono essere scelti oppure scegliere spontaneamente di legarvisi), qualora ciò possa tornargli utile; tuttavia questi contratti – sebbene offrano certi benefici all'umano – avranno sempre un costo più alto rispetto alla loro effettiva convenienza: l’essere umano in questione, infatti, sarà obbligato, qualora gli venga chiesto, a fare qualunque cosa il suo personale protettore gli ordini.

    CREATURE MAGICHE CREATE DALLA LOGGIA NERA:
    - Vampiri ;
    - Licantropi.
    [sono entrambi frutto di maledizioni di origine oscura, tuttavia non hanno un vero e proprio legame con la Loggia a meno che l’individuo in questione non lo instauri]

    METODI PER “ACCEDERE”:
    - Tramite la veggenza (specialmente se della branca medium);
    - Legilimanzia/Empatia (e dunque tramite il contatto mentale/emotivo con individui connessi alla Loggia);
    - Infezione demoniaca;
    - Contatto con oggetti oscuri e/o maledizioni ⇨
    1. Tali oggetti sono rari e non ricreabili

    2. Necessitano di potenzialità magiche piuttosto estese oppure di un particolare stato psicologico/emotivo debole e facilmente sfruttabile/manipolabile.


    LA LOGGIA BIANCA:

    La Loggia Bianca è una realtà decisamente più chiusa rispetto alla sua controparte oscura, e per questo motivo se ne hanno molte meno informazioni. Ciò scaturisce soprattutto dal fatto che da questo preciso luogo proviene la condizione del libero arbitrio umano. E dunque, siccome la Loggia Bianca promulga il libero arbitrio, logicamente abbraccia una politica di non interventismo nelle sorti umane. Da ciò è facilmente intuibile quanto più rari e labili siano i contatti di questa Loggia con la realtà umana. Più comunemente viene chiamata Paradiso e i suoi Arconti sono detti Angeli. Tuttavia nessun essere umano ne conosce le fattezze, né ha mai avuto modo di parlare con uno di loro o di intravedere questo luogo. La Loggia Bianca, a differenza della Nera, non comunica mai, non interviene mai direttamente e non si fa mai vedere. Vale tuttavia lo stesso discorso della Loggia Nera riguardo le intenzioni, che non possono essere automaticamente classificate come buone. Il principio promotore di questo luogo è la giustizia, che può essere esplicata nelle più svariate maniere, anche in quelle più cruente se ve ne è bisogno. Giustizia ed equilibrio sono dunque i tratti salienti.
    Come è stato detto, entrare in contatto con la Loggia Bianca è di per sé impossibile, ma alcuni esseri umani possono avere un legame con essa; a differenza della Nera, tuttavia, non si può scegliere di farne parte, ma si viene scelti da essa per un compito specifico e strettamente funzionale al mantenimento dei principi sopracitati. Questo compito non verrà mai esplicitamente comunicato a tali individui (sempre perché la Loggia non comunica e non si manifesta in alcuna maniera), ma verrà avvertito da loro come una vocazione da seguire. Nessun intervento verrà effettuato sul libero arbitrio di queste persone, ma la divina provvidenza (che dir si voglia) penserà a trovare comunque una maniera per indirizzarle verso la consapevolezza del proprio compito (spesso a costo di grandi sofferenze, dato l’onerosità del fardello che tali individui sono stati scelti per portare). In parole povere, la Loggia Bianca non offre ai suoi protetti dei veri e propri benefici, ma piuttosto gli affida un compito che possono o meno scegliere di svolgere.

    CREATURE MAGICHE CREATE DALLA LOGGIA BIANCA:
    - Lycan;
    - Veela;
    - Maridi.

    METODI PER “ACCEDERE”:
    - Tramite la veggenza (specialmente della branca medium) – in questo caso, tuttavia, si potrà comunicare solo ed esclusivamente con le anime umane nella Loggia, e non con le entità superiori quali gli Arconti;
    - Essere scelti per un compito.


    3. DIZIONARIO MITOLOGICO – “C’è del metodo in questa follia”

    LEGENDA:
    1. rosso = Loggia Nera

    2. blu = Loggia Bianca

    3. bianco = Neutro


    ARCONTI: Esseri sovrannaturali che vivono nell’ambiente metafisico delle Logge. Non hanno tempo né spazio, sono immortali ma non indistruttibili, non hanno consistenza fisica, e possiedono alcuni limitati poteri sui destini umani e sulla realtà terrena. Le religioni hanno dato loro le denominazioni di Demoni (nel caso della Loggia Nera) e Angeli (nel caso di quella Bianca). Possono scegliere di comunicare con gli umani, sebbene nel caso della Loggia Bianca ciò non accada mai, in nessuna circostanza.
    BEJELIT: Il Bejelit è un oggetto intriso di magia oscura: un ciondolo a forma di uovo con impressi degli attributi facciali dislocati. Ha sempre un padrone umano, a cui può essere sottratto solo uccidendolo con le proprie mani. Qualora il padrone lo perdesse, il Bejelit troverà il modo di tornare da lui. Questo talismano serve da varco per la Loggia Nera, che tenterà di corrompere l'umano che lo possiede affinché la sua stessa volontà lo porti ad attivarlo e ad aprire un passaggio sul mondo terreno per le creature della Loggia Nera. Questa corruzione avviene in due modi: innanzitutto il proprietario sentirà spesso i bisbigli del proprio doppio, e inoltre egli verrà visto dalle creature della Loggia come qualcuno da risparmiare (al contrario, dunque, della Consacrazione). Qualora il possessore dovesse scegliere di attivare il Bejelit, tuttavia, dovrà rinunciare alla propria umanità e alla propria esistenza sul piano terreno, entrando a far parte della Loggia Nera.
    BRANCO: [vedi Mano di Dio]
    CONSACRAZIONE: La consacrazione può avvenire in due modi: tramite un complesso rituale sacrificale magico (e dunque per mano di potenti maghi versati nelle arti oscure) oppure per scelta delle stesse Logge (tanto la Nera quanto la Bianca). Un essere umano consacrato vivrà tormentato dagli Arconti e dalle creature delle Logge, che ne verranno attratti e tenteranno in tutte le maniere di portare a termine il sacrificio, uccidendolo. È possibile riconoscere un umano consacrato perché, al momento della consacrazione, sul suo corpo comparirà questo marchio. In parole povere, dunque, un umano consacrato è un sacrificio alle Logge, e nel momento in cui viene scelto, il suo destino sarà segnato. Non è ancora noto un metodo per invertire questo processo.
    DEATH NOTE: Il Death Note, letteralmente Diario della Morte, è un oggetto intriso di magia oscura che appartiene agli Shinigami (dei della morte, Arconti della Loggia Nera). Quando uno Shinigami sceglie di dare il proprio Death Note ad un umano, l'umano potrà usarlo alla stessa maniera del demone. Nel momento in cui il patto tra demone e umano verrà stretto, lo Shinigami sarà costantemente presente nella vita dell'umano, visibile e udibile solo al proprietario del Death Note. Come per il Bejelit, l'unica maniera per impossessarsi del diario è quella di ucciderne il proprietario. Tuttavia, quando l'umano userà il Death Note per uccidere, proverà su di sé la morte che ha inflitto alla propria vittima, pur sopravvivendo.
    DEMIURGO: Il principio creatore, diviso in due individui soprannaturali. I due Demiurghi, anch’essi, non hanno tempo né spazio, sono immortali e indistruttibili, non hanno consistenza fisica. Sono completamente inconoscibili e possono scegliere di comunicare con gli Arconti, ma non lo faranno mai, in nessuna circostanza, con gli esseri umani. Possiedono illimitati poteri su qualsiasi piano di realtà. Il cristianesimo ha dato loro le denominazioni di Dio (nel caso della Loggia Bianca) e Lucifero (nel caso di quella Nera).
    DOPPELGÄNGER: Detto anche più semplicemente doppio. Ogni essere umano ha un doppio che vive all'interno della Loggia Nera e incarna il suo lato più oscuro. Queste creature, sebbene non siano umane, ne hanno tutte le sembianze e sono in tutto e per tutto identiche al loro proprietario. Un doppio non può essere mai veramente ucciso e non ha alcun interesse nell'uccidere il proprio umano speculare, dato che le loro esistenze sono vincolate l'una all'altra. Si può tuttavia rispedire il doppio nella propria dimensione della Loggia qualora egli riesca a manifestarsi nella realtà terrena; ciò si può fare solo ed esclusivamente tramite una ferita mortale con un'arma d'argento consacrato.
    INCUBI/SUCCUBI: Particolari tipi di demoni che si nutrono delle energie sessuali. Il contatto sessuale con essi può provocare forte malessere fisico (o addirittura morte) e, nel caso di procreazione, una progenie deforme e/o demonicamente infetta.
    INFEZIONE DEMONIACA: Diversamente dalla Possessione, l’Infezione avviene tramite il contatto tra il sangue umano e quello del demone (es.: rituali di sangue, morso del doppio, consacrazione). In questo caso non si parlerà di una vera e propria convivenza del demone e dell’umano all’interno del corpo ospite, ma piuttosto di una trasmissione all’umano di alcuni tratti del demone. Per Incubi e Succubi, ad esempio, il tratto trasmesso sarà principalmente quello del nutrimento attraverso le energie sessuali (tuttavia chi dovesse avere rapporti di questo genere con un individuo infetto non contrarrà la malattia, ma risentirà di un inspiegabile malessere fisico per circa 24 ore). Il morso del doppio, in egual maniera, produrrà una sensibilità dell'ospite all'individuazione della magia delle Logge e ad una maggior compenetrazione psicologica col suo doppio oscuro. La consacrazione, invece, renderà l'umano un vero e proprio polo d'attrazione per gli Arconti e le creature delle Logge. Gli umani infetti da specifici demoni non erediteranno alcun potere dall’Arconte che li “protegge”, ma questo potrebbe decidere di parlare con loro (specialmente per affidargli compiti) qualora voglia. Le persone infettate da Incubi e Succubi diventano generalmente sterili (o incapperanno in grosse difficoltà di riproduzione), e la loro eventuale progenie sarà contaminata e/o deforme.
    MANO DI DIO: Il Branco di Lycan. Si tratta del braccio armato della Loggia Bianca, il suo personale esercito sulla Terra. Loro compito è quello di far valere la giustizia e l’ordine anche con la violenza, nel caso in cui si riveli necessario. La loro principale sede si trova a Inverness (Scozia) e trasmettono la propria natura per via dinastica (dunque con la semplice riproduzione). Sono le pedine in prima linea nella lotta contro le contaminazioni della Loggia Nera nel mondo. Non hanno poteri particolari oltre quelli forniti dalla natura di Lycan, ma possiedono tra loro un legame mentale: non si tratta di legilimanzia (non si leggono nel pensiero), ma riescono a percepire la sfera emotiva degli altri appartenenti al branco e a farsi visita mentalmente anche da capi opposti del pianeta.
    MEDIUM: Branca particolare della veggenza. Alcuni veggenti, infatti, non hanno il dono di prevedere il futuro, ma piuttosto quello di comunicare con gli spiriti che abitano le Logge. Per lo più queste conversazioni avvengono con anime di defunti umani, ma può capitare che di tanto in tanto un Arconte decida di mettersi in contatto col medium (sebbene ciò avvenga solo con gli Arconti della Loggia Nera e mai con quelli della Bianca). Questi contatti, tuttavia, sono decisamente più rari, e di solito vengono stabiliti per una precisa necessità degli Arconti in questione, che affidano un compito al medium. Il legame del medium è sempre più forte con una Loggia piuttosto che con un’altra, e ciò avviene in base alla tempra morale della persona in questione.
    POSSESSIONE: Un particolare caso di contatto tra un umano e un Arconte che si verifica solo ed esclusivamente a partire dalla Loggia Nera e mai da quella Bianca. Ciò accade quando, tramite un particolare rituale molto difficoltoso e di improbabile reperimento, il corpo di un essere umano fa da contenitore totale o parziale per l’anima di un Demone. Nel caso in cui si verifichi, il Demone in questione, nell’atto di incarnarsi in forma umana, perde tutti i poteri posseduti in forma di Arconte sino a quando non lascerà il corpo. Questa è una delle ragioni per cui si tratta di un’eventualità estremamente rara. Da non confondere con l’ Infezione Demoniaca.
    SHINIGAMI: Particolare tipo di Demone che si occupa di mietere le anime dal mondo terreno per portarle nella Loggia Nera, nutrendosi dunque di morte. Svolge questo compito facendo uso del Death Note, un quaderno sul quale può scrivere i nomi delle proprie vittime e le circostanze della loro morte.
    SIN EATER: Letteralmente Mangia Peccati. Si tratta di esseri umani scelti dalla Loggia Bianca per far sì che meno anime possibile vengano reclamate dalla Loggia Nera. Nel momento in cui gli viene confessato il pentimento per un particolare peccato (o nel momento in cui loro stessi si pentono di una propria azione considerata peccaminosa), il loro sangue ha la proprietà di digerire tale peccato, eliminandolo attraverso un vomito nero simile al petrolio. Nel momento in cui un peccato viene rivomitato, la persona che lo ha compiuto ne viene assolta. I Sin Eater vengono creati nel momento in cui la Loggia Nera comincia a prendere troppo terreno tra gli esseri umani, ma più precisamente nascono con la nascita del Branco. Il legame con il Branco deriva dal fatto che, in quanto guerrieri, la Mano di Dio ha continuo bisogno di riti purificatori (e dunque di farsi assolvere dai propri peccati per non corromperne la moralità) o più blandamente di una bussola morale. La condizione di Sin Eater non si trasmette in alcuna maniera, in quanto si tratta appunto di individui scelti uno a uno dalla Loggia Bianca. Oltre alla capacità purificatoria non hanno alcun potere particolare, ma le loro abilità si accentuano nel momento in cui entrano in contatto con uno o più Sin Eaters (aka: più stanno insieme e meglio è). Per esempio, quando due o più Sin Eater si trovano a unire le proprie forze e canalizzarle con un particolare impegno, possono riuscire ad aprire varchi di varie dimensioni nell’upside down per tornare nella realtà terrena; si tratta tuttavia di un’azione molto impegnativa che richiede un grande sforzo e una grande concentrazione – è dunque impossibile praticarla da soli. Ad ogni Sin Eater viene inoltre affidato un membro specifico del Branco da “proteggere” e viceversa.
    STRUMENTI MORTALI: Gli strumenti mortali sono oggetti oscuri provenienti dalla Loggia Nera (come il Death Note, il Doomsday Book, il Bejelit etc). Ciascuno ha il proprio singolare potere, ma tutti hanno come scopo comune quello di portare gli effetti e le creature della Loggia Nera nel mondo terreno. È proprio da questi oggetti, infatti, che sgorgò l'upside down durante gli eventi che nella primavera 2018 portarono la Loggia Nera a impossessarsi del mondo umano.
    UPSIDE DOWN: L’upside down è la manifestazione terrena della Loggia Nera. Si tratta di uno squarcio nella realtà concreta tramite il quale la Loggia ha modo di contaminare quest’ultima. Una volta aperto il primo squarcio, è solo questione di tempo prima che cominci ad espandersi, ingurgitando tutto ciò che ha attorno come un tumore. L’upside down è di per sé uguale alla realtà, con la differenza che è buio, freddo e popolato da creature demoniache. Un’ambiente ostile all’uomo che tende a risucchiare le energie vitali di ciò che incontra, sopraffacendolo e contaminandolo con la propria oscurità. Tutto ciò che si trova lì dentro è prettamente marcio, se non addirittura tossico.
    WARLOCK: Gli warlock sono una comunità di maghi e streghe parallela a quella magica, di cui non fanno parte e dalla quale sono sempre stati scansati. Questa cesura tra le due società deriva dal fatto che gli warlock praticano esclusivamente magia nera, attingendo dunque il proprio potere dalle energie magiche provenienti dalla Loggia Nera. Hanno congreghe in tutto il mondo e vivono in comunità chiuse rispetto al resto del mondo magico - dal quale tuttavia non si sono mai propriamente nascosti. Con il mondo magico, dunque, non hanno contatti: gli warlock studiano nelle proprie accademie, lì dove insegnano le arti oscure e scelgono di specializzarsi in una sola branca. Possono essere demonologi, psichici oppure elementali, ma la scelta che compiono fin da una giovanissima età segnerà il loro ruolo all'interno della comunità. Un demonologo non potrà mai fare la magia di uno psichico e così via, ma ciascuno sarà esperto nella propria branca. Alla stessa maniera, con il mondo magico canonico hanno in comune solo pochi incantesimi basilari, ma per il resto non praticheranno la magia insegnata da istituti come Hogwarts. A differenza di maghi e streghe, gli warlock non usano una bacchetta come catalizzatore magico, ma un ditale di un qualsiasi metallo che tengono al dito indice della mano principale. Praticando solo ed esclusivamente magia nera, non è raro che la loro progenie possa nascere con qualche stranezza o deformità - qualcosa che, tuttavia, non è visto come uno stigma dalla comunità e che a volte viene addirittura tradotto in un punto di forza. [più info QUI]

    4. F.A.Q. – “Per una risposta che non si può esprimere, nemmeno si può formulare la domanda”

    Q: “Posso creare un pg Arconte (Demone/Angelo)?”
    A: La risposta breve è: no, non puoi. Per quanto riguarda gli Angeli questo no è categorico, e il motivo è piuttosto chiaro dalla descrizione della Loggia Bianca e dei suoi Arconti: fare un pg significa immergerlo nella realtà terrena, e gli Angeli non si mischiano mai con gli umani, né ci comunicano, quindi sarebbe paradossale. Per quanto riguarda i Demoni, si può ricorrere al caso particolare della Possessione [vedi dizionario], tenendo pur sempre conto del fatto che nel momento in cui il Demone si incarna nel corpo umano da lui scelto, perde immediatamente tutti i propri poteri fino a quando non tornerà nella Loggia Nera.

    Q: “Un mio pg potrebbe essere posseduto da un Angelo, rispettando le regole della Possessione Demoniaca?”
    A: Anche qui, basta leggere con attenzione le descrizioni del topic per capire quanto una cosa del genere vada contro tutti i principi della Loggia Bianca. Gli Angeli portano avanti la volontà divina, quella che ha dato all’uomo il libero arbitrio. Di per sé, l’atto di possessione è la più alta forma di violazione di questa legge. Inoltre, come già detto, la Loggia Bianca ha una politica di non interventismo nelle questioni umane. In sintesi, la risposta è no.

    Q: “Posso comunicare con un Arconte?”
    A: Lo si può fare solo nel caso di quelli che abitano nella Loggia Nera. I modi per farlo sono elencati tra i metodi per accedere, nel paragrafo descrittivo della Loggia Nera. Per quanto riguarda la Loggia Bianca, no, non si può comunicare in alcun modo con gli spiriti superiori che la abitano, ma si può farlo con le anime dei defunti umani.

    Q: “Posso creare il pg di Dio oppure di Lucifero?”
    A: Assolutamente no, in nessuna circostanza. Non c’è possessione che tenga né nulla, e su questo punto siamo irremovibili, quindi non sprecate nemmeno tempo a inventarvi una storia verosimile da proporci perché la risposta sarà negativa in ogni caso. Non sono i poteri materiali ad essere un problema (dato che in ogni caso verrebbero persi nel momento in cui il Demiurgo in questione prende un corpo umano). Il problema sta nel fatto che questi principi creatori sono l’ineffabilità allo stato puro, il massimo grado di inconoscibilità. Non gli si può dare una coscienza o un modo di agire umani perché sono entità completamente altre, imperscrutabili nel loro volere. Inoltre dubito fortemente che qualcuno tra noi sia in grado di risolvere i dilemmi che attanagliano l’umanità dall’alba dei tempi, e siccome i Demiurghi sono per loro natura onniscienti, nessuno di noi ha gli strumenti necessari a muoverli come personaggi.

    Q: “Se avessi un’idea per un pg legato a queste realtà, ma la mia idea non fosse citata tra le possibilità in questo regolamento, potrei attuarla lo stesso?”
    A: Questa domanda presuppone l’aver già letto il regolamento per intero e le altre F.A.Q. . Per prima cosa, dunque, se non lo hai fatto: fallo. I limiti sono abbastanza definiti, quindi se ti accorgi che la tua idea va a contraddire ciò che è stato già detto oppure ad oltrepassare le linee tracciate, purtroppo la cosa finisce qua. Altrimenti, se ritieni che il margine per farlo ci sia, apri un topic in F.A.Q. ed esponi chiaramente la tua idea: le staffer ne discuteranno e ti daranno una risposta, guidandoti e cercando una linea comune per mettere in pratica la tua storia.


    Fonti: David Lynch; Friedrich Nietzsche; “Twin Peaks – David Lynch e la filosofia” (Roberto Manzocco); Stranger Things; Wikipedia; Il sudore delle nostre fonti.





    Edited by {LAST HORCRUX} - 24/12/2023, 18:11
     
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0 replies since 9/1/2018, 11:59   449 views
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